giovedì 4 agosto 2011

Fincantieri Venerdì l’incontro a Roma, ma le mobilitazioni non si fermano

In attesa della riunione convocata a Roma dal ministero dello Sviluppo Economico per venerdì 3 giugno, proseguono le iniziative di mobilitazione dei lavoratori di Fincantieri contro il piano di tagli e chiusure presentato alle Organizzazioni sindacali, il 23 maggio scorso, dalla Direzione del Gruppo.
I progettisti della sede Divisione militare e quelli del Cetena di Genova sono scesi ieri in sciopero unendosi ai lavoratori del cantiere di Sestri Ponente, con i quali hanno dato vita ad un corteo che ha sfilato per due ore lungo le vie del capoluogo ligure.
Sempre nella mattinata di ieri, anche i lavoratori del cantiere di Porto Marghera (Venezia) hanno effettuato uno sciopero di 3 ore. Un corteo, partito dal cantiere, si è diretto verso Mestre, effettuando comizi volanti per informare la cittadinanza sulla situazione creatasi nell'azienda.
Mobilitazioni anche a Bari, dove i lavoratori dello stabilimento dell'Isotta Fraschini hanno incrociato le braccia per due ore. Intanto, a Castellammare di Stabia (Napoli) prosegue il presidio del Municipio.
A Riva Trigoso, nel levante genovese, infine, si è avuta un'altra giornata di lotta con scioperi e presidi. Per oggi, è prevista una manifestazione in piazza assieme ai commercianti della zona. Sempre oggi, i lavoratori della sede direzionale di Trieste effettueranno due ore di sciopero con presidio delle portinerie.


Liberazione 01/06/2011, pag 4

Nessun commento:

Posta un commento